Sculptor and Painter

Born in 1959 in Milan, son of Italian father and Swiss mother. Strongly attracted to each expression of art, early age he devoted himself to painting, encouraged by experts and critics such as Oreste Marini, Gustavo Predaval. He is interested to sculpture and still as a student at art school, he spent a period in Paris in the studio of Emile Gilioli, French-Italian sculptor of international renown. After attending artistic high school he enrolled in IUAV University in Venice where he studied architecture. He earned then his doctorate in architecture at the Politecnico in Milan. Giò di Busca worked as architect and multifaceted designer for prestigious commissions and companies in Italy and abroad. But it is in sculpture that realizes his artistic passion, his soul searching, his genius, his love of beauty. His works merge cultures radically opposed and are related to nature, to the music, but also the ancient to the modern technology. The ongoing studies and the relentless pursuit to create a new aesthetic code, a project in tribute and in defense of beauty, with a decided refusal of homologation. The ecxeptionally diverse complete works includes sculptures made of bronze and stainless steel, his oeuvre also involves oil paintings and drawings. Giò di Busca lives and works in Switzerland, canton of Ticino.
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Scultore e pittore
Nato a Milano nel 1959, è figlio di padre italiano e madre svizzera. Fortemente attratto da ogni forma d’arte, in giovane età si dedica alla pittura, incoraggiato da esperti e critici come Oreste Marini, Gustavo Predaval. Interessato di scultura, ancora studente alla scuola d’arte, passa un periodo a Parigi, nello studio di Emile Gilioli, scultore franco-italiano di fama internazionale. Dopo avere frequentato il liceo artistico, si iscrive all’ università IUAV di Venezia, dove studia architettura. Si laurea poi al Politecnico di Milano in architettura. Giò di Busca lavora come architetto e artista poliedrico, per commissioni e compagnie prestigiose in Italia e all’estero, ma è solo con la scultura che realizza la sua passione artistica, la sua ragion di vita, il suo genio e il suo amore per la bellezza. I suoi lavori fondono culture radicalmente opposte, e si riferiscono alla natura, alla musica, ma anche all’antico e alla tecnologia moderna. I continui studi e l’incessante ricerca per creare un nuovo codice estetico, un progetto in tributo e difesa della bellezza, con un deciso rifiuto dell’omologazione. L’eccezionale diversità delle opere include sculture realizzate in bronzo e acciaio inossidabile, le sue opere racchiudono anche disegni e dipinti ad olio. Giò di Busca vive e lavora in Svizzera, nel Canton Ticino.